Acquisto casa ristrutturata: detrazioni anche se i lavori sono svolti da terzi
Acquisto casa ristrutturata: detrazioni anche se i lavori sono svolti da terzi
Nel caso in cui si acquisti una casa ristrutturata è possibile usufruire ugualmente delle detrazioni anche quando i lavori sono svolti da un’impresa terza rispetto a quella di costruzione e ristrutturazione che ha venduto l’immobile. È quanto stato chiarito con la risposta all’interpello n. 279 del 19 luglio 2019.
Acquisto casa ristrutturata e detrazione del 50%
Grazie alla risposta all’interpello appena citato, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito come in caso di acquisto casa ristrutturata non si perda la detrazione del 50% nel caso in cui i lavori vengano effettuati da un’impresa terza rispetto a quella di costruzione e ristrutturazione che ha venduto l’immobile.
A tal proposito ricordiamo che è possibile usufruire del bonus ristrutturazioni anche quando si compra un immobile collocato in un fabbricato sul quale sono stati effettuati lavori di restauro, risanamento conservativo o ristrutturazione, purché si rispettino alcuni requisiti specifici.
Dovete inoltre sapere che la detrazione del 50% non viene calcolata sull’importo effettivo dei lavori effettuati, ma su un valore forfettario pari al 25% del prezzo d’acquisto della casa ristrutturata.
Detrazioni anche se i lavori sono svolti da terzi
In base a quanto sancito dall’articolo 16-bis, comma 3, del DPR n. 917 del 1986, TUIR, il bonus ristrutturazioni del 50% è riconosciuto anche a chi compra una casa situata in un edificio sul quale sono stati svolti interventi di restauro e risanamento conservativo o di ristrutturazione edilizia.
Per usufruire di questa agevolazione è fondamentale che l’immobile sia venduta dall’impresa di costruzione o di ristrutturazione immobiliare o dalla cooperativa che ha eseguito gli interventi, entro diciotto mesi dalla data del termine dei lavori. Devo essere, inoltre, svolti lavori di restauro e risanamento conservativo o di ristrutturazione edilizia. Tali interventi devono riguardare l’intero fabbricato.
Grazie all’interpello n. 279 del 19 luglio 2019, l’Agenzia delle Entrate ha inoltre chiarito che anche nel caso in cui la ristrutturazione del fabbricato venga svolto da un’impresa diversa da quella che ha concluso la vendita, si ha diritto a questa detrazione.
Bisogna tuttavia ricordare che per poter fruire di questo bonus, bisogna attendere in ogni caso la fine dei lavori sull’intera struttura.