Canone Rai anziani: nessuna esenzione con la badante convivente
Canone Rai anziani: nessuna esenzione con la badante convivente
Niente esenzione canone Rai per tutti gli anziani che convivono con la propria badante. È quanto si evince dalla risposta all’interpello 242 del 15 luglio 2019 dell’Agenzia delle Entrate.
Chi ha diritto all’esenzione del canone Rai
Per poter beneficiare dell’esenzione del canone Rai, bisogna soddisfare i seguenti requisiti. Innanzitutto, il soggetto interessato, deve aver compiuto 75 anni entro il termine di pagamento del canone Rai, attualmente fissato al 31 gennaio e al 31 luglio di ogni anno.
Non deve convivere con soggetti, diversi dal coniuge o da persona unita civilmente, con reddito proprio. Inoltre, il reddito annuo, assieme a quello del coniuge, non deve essere superiore a 8 mila euro. A tal proposito ricordiamo che per ottenere quest’ultima bisogna presentare una dichiarazione sostitutiva da inviare all’Agenzia delle Entrate e che attesti il possesso di tutti i requisiti richiesti. In caso contrario bisognerà pagare il canone.
Vedendo tali requisiti, quindi, è facile capire che in presenza di una persona, diversa dal coniuge e con un reddito proprio, non è possibile beneficiare dell’esenzione canone Rai.
Nessuna esenzione con la badante convivente
Soffermandoci sull’interpello presentato da un’anziana signora, quest’ultima è in possesso di tutti i requisiti necessari tranne uno, ovvero quello di non convivere con altri soggetti diversi dal coniuge o uniti civilmente.
Nella fattispecie, la signora, è titolare di un reddito annuo inferiore ad 8 mila euro e convive, per via del suo stato di invalidità, con una badante regolarmente assunta e retribuita con parte dei soldi della pensione, integrata con contributo INPS Home Care Premium e contributo economico dei figli. Convive quindi, come già detto, con la persona addetta alla sua assistenza che percepisce una retribuzione e, pertanto, titolare di un reddito proprio. Proprio in virtù di questa situazione, la signora non potrà beneficiare dell’esenzione.
Nella dichiarazione sostitutiva ai fini dell’esenzione dal pagamento del canone TV, infatti, occorre attestare di “non convivere con altri soggetti, diversi dal coniuge, o dal soggetto unito civilmente, titolari di un reddito proprio”, mentre nella dichiarazione di “variazione dei presupposti”, il venir meno del presupposto di non convivenza fa riferimento alla presenza in casa di un’altro familiare convivente.