Casella PEC piena? Ecco cosa dice la legge
L’Agenzia delle Entrate ha provveduto a notificarvi un atto tramite PEC ma non siete riusciti a leggerlo in quanto la vostra casella postale è piena? La colpa è vostra!
Casella postale piena? È colpa vostra!
In base a quanto si evince dalla sentenza numero 7029/2018 della Cassazione, se un’impresa o professionista non riesce a leggere un messaggio in quanto la sua casella postale certificata è piena, la colpa ricade sullo stesso contribuente.
Affinché la trasmissione della comunicazione sia valida, infatti, all’Amministrazione è sufficiente ricevere il messaggio di “avvenuta consegna”, se poi il destinatario è impossibilitato a leggere non è una sua responsabilità.
Il motivo di questa sentenza? Semplice, nel caso in cui un soggetto non abbia una casella di posta elettronica certificata, infatti, l’ente può provvedere ad effettuare la notifica attraverso il deposito in cancelleria. Se invece il soggetto interessato dichiara di poter ricevere tramite PEC, allora è suo il compito di garantire la corretta ricezione delle varie comunicazioni.
Assicuratevi di gestire correttamente la PEC
Come già sancito in passato dalla stessa Cassazione, il detentore di una casella postale certificata è responsabile della corretta gestione di quest’ultima. Non è possibile avanzare scuse come ad esempio quella di aver perso i dati di accesso o essersi affidati al proprio commercialista: in ogni caso, infatti, la responsabilità ricade sul proprietario dell’account.
Quest’ultimo, d’altronde, deve assicurarsi che la casella postale funzioni in modo adeguato e fare in modo che non vi siano problemi di ricezione. In caso contrario non vi sono attenuanti: se vi viene inviata una email e la vostra casella è piena, la responsabilità è solamente vostra!
In fin dei conti sulla PEC possono essere notificate comunicazioni di vario genere, come accertamenti fiscali, multe, ma anche cartelle di pagamento, decreti ingiuntivi e atti di precetto, proprio per questo motivo guardare periodicamente la propria casella dovrebbe diventare un’abitudine. In questo modo è possibile evitare spiacevoli sorprese!