Contributi INPS: istruzioni per la corretta compilazione del Quadro RR nel Modello Redditi 2019
Contributi INPS: istruzioni per la corretta compilazione del Quadro RR nel Modello Redditi 2019
Grazie alla circolare numero 90 del 17 giugno 2019 sono state rese pubbliche le istruzione per la corretta compilazione del Quadro RR del Modello Redditi 2019 a cui devono far fronte tutti i soggetti iscritti alle Gestioni previdenziali degli artigiani e degli esercenti attività commerciali, oltre ai lavoratori autonomi iscritti alla Gestione separata. Entriamo quindi nei dettagli e vediamo cosa è previsto in merito.
Come determinare la base imponibile
Per quanto riguarda i professionisti iscritti alla Gestione separata INPS dovete sapere che la base imponibile grazie alla quale determinare la contribuzione è uguale alla totalità dei redditi prodotti grazie alla propria attività di lavoro autonomo, così come dichiarato ai fini Irpef. Si comprende anche quello in forma associata e/o quello derivante, in caso di libero professionista, dal “regime fiscale di vantaggio per l’imprenditoria giovanile e lavoratori in mobilità o “regime forfettario”.
Per quanto riguarda i titolari di imprese artigiane e commerciali e i soci titolari di una propria posizione assicurativa e che devono versare contributi previdenziali, l’importo del reddito da assoggettare all’imposizione dei contributi previdenziali, è uguale alla somma dei redditi d’impresa conseguiti nel 2018, al netto delle eventuali perdite dei periodi d’imposta precedenti, scomputate dal reddito dell’anno.
Per i soci di società srl iscritte alle gestioni degli artigiani o dei commercianti la base imponibile è rappresenta dalla parte del reddito d’impresa della S.r.l. corrispondente alla quota di partecipazione agli utili.
Versamenti e compensazione credito
Una volta visto come determinare la base imponibile, vediamo assieme come versare assieme i contributi dovuti sulla base eccedente il minimale. In particolare, per il 2019 le scadenze da rispettare sono le seguenti:
I contributi dovuti sulla quota di reddito eccedente il minimale devono essere versati alle scadenze previste per il pagamento delle imposte sui redditi e quindi, per il 2019 :
- entro il giorno 1 luglio o 31 luglio per i versamenti a saldo per l’anno di imposta 2018 e primo acconto per l’anno 2019. Tutti coloro che applicano gli ISA o aderiscono al regime forfetario possono usufruire della proroga fino al 30 settembre;
- entro il 2 dicembre 2019 per il secondo acconto 2019.
In caso di importo a credito, è possibile portarlo in compensazione nel modello di pagamento unificato F24 indicando come periodo di riferimento esclusivamente l’anno 2018 e l’importo che si intende compensare.