Dichiarazione dei redditi precompilata: ecco quale documentazione conservare
Dichiarazione dei redditi precompilata: ecco quale documentazione conservare
Tutti i soggetti che hanno deciso di optare per la dichiarazione dei redditi precompilata devono sapere che è fondamentale conservare tutta la documentazione riguardante il reddito, ma anche le spese che permettono di avere detrazioni e i crediti d’imposta. Entriamo quindi nei dettagli e scopriamo assieme quali documenti conservare.
Reddito, spese mediche e sanitarie
Nel caso in cui si decida di rivolgersi ad un CAF o comunque ad un professionista, sarà quest’ultimo ad apporre un visto di conformità sulla dichiarazione dei redditi. Tuttavia per le voci che consentono di optare per l’autocertificazione, la responsabilità, in caso di errori, è del contribuente.
Se invece si opta per la dichiarazione dei redditi precompilata, allora dovete sapere che l’Agenzia delle Entrate fornisce ogni anno delle guide per sapere come compilarla e quali documenti conservare.
In particolare vi ricordiamo che per quanto concerne il reddito dovete ovviamente conservare la Certificazione Unica. Per quanto riguarda le spese sanitarie, invece, è fondamentale conservare fattura o scontrino fiscale parlante rilasciato dalla farmacia. A tal proposito ricordiamo che in genere, chi accetta la precompilata, non è soggetto a controlli in quanto le spese mediche risultato già tutte elencate nella dichiarazione dei redditi. Nel caso in cui si decida di integrare le spese già indicate dal Fisco, si è tenuti a conservare la documentazione per dimostrare l’effettivo importo.
Nel caso in cui abbiate sostenute delle spese mediche, bisogna avere a propria disposizione la fattura rilasciata dal medico.
Mutuo casa, spese di istruzione e ristrutturazioni edilizie
Tra gli altri documenti da dover conservare in caso di dichiarazione dei redditi precompilata vi ricordiamo quelli inerenti il mutuo. In questo caso è bene ricordare che la situazione cambia in basa alla destinazione d’uso dell’immobile, all’anno di acquisto, tipo di mutuo e presenza o meno di lavori di ristrutturazione. In ogni caso, vi interesserà sapere che in genere è lo stesso istituto di credito che eroga il mutuo ad inviare al Fisco i dati inerenti gli interessi detraibili. Quest’ultimi, quindi, dovrebbero già risultare sulla vostra dichiarazione dei redditi.
Allo stesso tempo vi ricordiamo di conservare i documenti riguardanti le spese di istruzione ed eventuali ristrutturazioni.
A questo punto abbiamo visto assieme quali documenti conservare nel caso in cui decidiate di optare per la dichiarazione dei redditi precompilata. In linea generale, comunque, il nostro consiglio è quello di conservare sempre tutti i documenti attestanti eventuali spese o crediti inserite nella dichiarazione dei redditi. In questo modo potrete evitare spiacevoli sorprese.