Green pass sul luogo di lavoro e sanzioni
• Il D.L. 127/2021, in materia di green pass, ha stabilito cosa dovrà fare il datore di lavoro per verificare il
possesso della certificazione da parte dei propri dipendenti e quali saranno le sanzioni nel caso questo
non avvenisse.
• In particolare, prima della scadenza del 15.10.2021, dovrà essere definito un piano per l’organizzazione
dei controlli, assegnando le deleghe ai soggetti che in concreto svolgeranno le verifiche fino al
31.12.2021.
• In caso di violazioni, accertata da parte dell’autorità, sarà prevista una sanzione amministrativa compresa
tra 400 e 1.000 euro (importo raddoppiato in caso di violazioni reiterate).
• Il dipendente, che sarà sprovvisto del green pass, non potrà accedere ai locali e sarà considerato
assente ingiustificato sino alla presentazione del certificato, non percependo alcuna forma di
retribuzione, compenso o emolumento, e, nel caso sia sorpreso senza green pass all’interno del
posto di lavoro, eludendo quindi i controlli, subirà una sanzione amministrativa, compresa tra
600 e 1.500 euro, con la possibilità di avvio di una procedura disciplinare per la condotta
scorretta.
• Nel caso di imprese con meno di 15 dipendenti, l’assenza del green pass comporterà l’assenza
ingiustificata per i primi 5 giorni e, in seguito se ancora il lavoratore sarà senza certificato, il datore di
lavoro potrà stipulare un contratto a termine per sostituirlo, per un massimo di 10 giorni.