ISA e Forfettari: tasse prorogate al 30 settembre
ISA e Forfettari: tasse prorogate al 30 settembre
Grazie alla Risoluzione 64/E è ufficiale la proroga al 30 settembre per il pagamento delle imposte che risultano in seguito alla dichiarazione dei redditi, ma anche IRAP e IVA. A poter usufruire di questo slittamento sono i soggetti che possono utilizzare gli ISA, ma anche i forfettari. Escluse, invece, le altre tipologie di contribuenti.
Chi potrà beneficiare di questa proroga?
La vecchia data era fissata per il 30 giugno, ma grazie alla conversione del Decreto Crescita, alcuni soggetti potranno approfittare dello slittamento del pagamento delle tasse al 30 settembre.
In particolare questa proroga riguarda tutti coloro che attuano gli ISA, ovvero i nuovi indici di affidabilità fiscali che hanno rimpiazzato gli studi di settore. Grazie alla risoluzione 64/E del 28 giugno, inoltre, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito che possono beneficiarne anche i soggetti che, sotto forma di impresa oppure come lavoratori autonomi, esercitano la propria attività avvalendosi del regime forfetario o regime fiscale di vantaggio per l’imprenditoria giovanile e lavoratori in mobilità.
Il chiarimento dell’Agenzia delle Entrate
Grazie all’intervento dell’Agenzia delle Entrate, quindi, è finalmente chiaro chi può beneficiare di questa proroga. Il dubbio, infatti, era sorto in seguito ad una mancata esplicitazione all’interno del provvedimento stesso.
Ricordiamo, inoltre, che sono esclusi dalla proroga:
- le attività per le quali non sono stati approvati gli ISA;
- chi dichiara compensi o ricavi maggiori a 5.164.569 €:
- imprenditori agricoli titolari di soli redditi agrari;
- persone fisiche non titolari di Partita IVA.
Grazie a questa proroga, quindi, è possibile slittare i pagamenti al 30 settembre senza dover applicare la maggiorazione dello 0,40%. Se tutto questo non bastasse, vi interesserà sapere che è possibile rateizzare i contribuiti in tre rate.
- 30 settembre 2019 pagamento prima o unica rata
- 16 ottobre 2019 pagamento seconda rata
- 18 novembre 2019 terza rata
Per i non titolari di partita IVA, invece, le scadenze sono le seguenti:
- 30 settembre 2019 versamento prima o unica rata
- 31 ottobre 2019 seconda rata
2 dicembre 2019 terza rata