Regime forfettario e detrazione figli a carico
Regime forfettario e detrazione figli a carico
In presenza di un contribuente aderente al regime forfettario è possibile usufruire della detrazione figli a carico? Entriamo nei dettagli e scopriamolo assieme!
Detrazione figli a carico
In base a quanto chiarito recentemente dall’Agenzia delle Entrate attraverso una risoluzione, un coniuge, libero professionista, aderente al regime forfettario non ha mai, in alcun caso, diritto alla detrazione per coniuge o figli a carico.
Come stabilito dall’articolo 12 del Testo Unico delle Imposte sui Redditi, la detrazione per i figli a cario viene ripartita al 50% “tra i genitori non legalmente ed effettivamente separati” o, in caso di accordo, al 100% “al genitore che possiede il reddito complessivo di ammontare più elevato”. A tal proposito è fondamentale prestare la dovuta attenzione. Come dichiarato dall’Agenzia delle Entrate con la circolare numero 15/E del 16 marzo 2007, infatti, tale ripartizione non può essere svolta in modo arbitrario, ma bisogna seguire il criterio della convenienza economica.
Secondo la normativa vigente, infatti, la detrazione per figli a carico spetta rispettivamente ad entrambi i genitori nella misura massima del 50%. L’unica eccezione è possibile in seguito ad un accordo scritto, grazie al quale i due genitori decidono appunto di attribuire l’intera detrazione all’altro coniuge soltanto se questo’ultimo ha un reddito complessivo maggiore.
Coniuge o regime ordinario
L’intento della normativa, quindi, è quello di impedire la perdita della detrazione in caso di incapienza dell’imposta di uno dei due genitori. A tal proposito ricordiamo che in ambito fiscale il termine incapienza si fa riferimento ai contribuenti con un reddito complessivo escluso dalla tassazione, in quanto troppo basso o perché su di esso non grava un’imposta lorda abbastanza ampia su cui poter ottenere tali detrazioni.
Proprio per questo motivo, i contribuente aderenti al regime forfettario possono essere considerati incapienti, in quanto i loro ricavi e compensi sono assoggettati ad imposta sostitutiva e non concorrono a formare il reddito complessivo. Come chiarito dall’amministrazione finanziaria, quindi, i forfettari non possono usufruire della detrazione figli a carico.
L’unico modo per poter beneficiare al 100% di questa detrazione, consiste nel trasferirla al coniuge: a tal fine, però, è necessario che l’altro coniuge abbia un reddito maggiore. In alternativa, bisogna decidere di optare volontariamente per il regime ordinario che consente di ottenere queste detrazioni.